7 mesi fa
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Paola Cortellesi dice che quando era una ragazza andava in giro con la tuta in acetato e non era un’adolescente facilissima. «Una volta si diceva “maschiaccio” oggi no, è uno stereotipo». Quando cinque anni fa, sul palco del David di Donatello, fece quel famoso monologo sul femminile dei nomi, erano appunto cinque anni fa: di tempo ne è passato, e oggi la sua battaglia passa sempre dalle parole («la traduzione dei pensieri») e lei è sempre attenta a quei «dettagli», ma vuole anche essere molto pratica. A Giorgia Meloni e Elly Schlein chiede di lasciare da parte, per un attimo, il gruppo da cui vengono, e sedersi a un tavolo con lei e @unanessunacentomila_fondazione per parlare di #femminicidio . Possibile?
❤️
7 mesi fa
Hai ragione. Una cosa inaccettabile , alla quale è necessario trovare una soluzione , a partire da una.condanna severissima x chi commette reati del genere. Nn vi dico quale
7 mesi fa
❤️
7 mesi fa
Intervista bellissima, grazie, ne avevamo bisogno.
7 mesi fa
Questo Filippo é figlio di una società patriarcale che è atavicamente imbevuta della cultura dello stupro e del potere dell’uomo sulla donna , il sesso maschile va EDUCATO ad eliminare tutte quelle azioni volte a limitare la libertà della donna, come sminuire le donne , come controllare il telefono, essere possessivi. E errato identificare Il femminicidio con un delitto passionale, perché il femminicidio É un delitto di potere. Se vivessimo in un paese con uno STATO PRESENTE ED EVOLUTO dopo 130 femminicidi , ci dovrebbe essere un servizio sociale obbligatorio per tutti gli uomini di sesso maschile , dagli 8 anni ai 90 , di un corso sull’educazione delle relazioni e sull’educazione sessuale in maniera da prevenire questi episodi . L’educazione delle relazioni e l’ educazione sessuale DEVE OBBLIGATORIAMENTE essere introdotta come materia di studio nelle scuole ( nei paesi del Nord d’Europa lo é) solo così si potranno combattere piaghe come il femminicidio e gli abusi sui minori . Le bambine , le ragazze e le tutte le donne debbono essere aiutate ed educate a riconoscere i segnali di una relazione sbagliata , senza paura e senza provare vergogna . Chi toglie la vita , chi violenta, chi abusa deve essere condannato all’ergastolo senza pietà , senza scuse senza sconti di pena . C ‘è il momento del pianto e del dolore per una ragazza di vent’anni ma dopo deve esserci il momento dell’azione per cambiare una situazione sempre più allarmante .
7 mesi fa
💜💜💜
7 mesi fa
Ti adoroooooi sei una grande complimenti che soddisfazione
7 mesi fa