Perché??!!
Qual’è il senso di questo peregrinare??!!
Queste, le domande che ultimamente mi facevo.
Ma anche dopo il tuo trapasso, come sempre, ci hai stupito ..fornendoci la risposta alle mie domande: “aver occupato bene i giorni della vita terrena”
Questo è il senso della vita che ci hai rivelato.
Queste le parole che tu hai scritto a 16 anni… in collegio, quando avevi già capito quale fosse il vero senso del vivere: non correre dietro l’ effimero..agire nel rispetto e per il bene.
Grazie papà per averci dato l’esempio del giusto vivere … di quello che è veramente il vivere terreno … un cammino temporaneo verso l’eterno
Sicuro adesso che ci riabbracceremo 🫂
In questi giorni tanti proclami, richieste, propositi di vario genere.
Non si puo però non sottolineare che per un valido contrasto contro la Violenza di genere sia indispensabile la preparazione specifica , l’aggiornamento, la conoscenza di istituti e strategie di gestione per supportare al meglio la vittima.
Non si può improvvisare… l’assistenza di chi è vittima di violenza è un tema molto delicato … c’è in ballo la vita delle persone. Avv Carlo Corradi
PROVINCIA DI POTENZA. UOMO DI 81 ANNI UCVIDE LA MOGLIE.
Un uomo di 81 anni ha ucciso la moglie di 73 anni a Maschito (Potenza), ieri sera, strangolandola.
Secondo le prime informazioni, il delitto è avvenuto al culmine di una lite. I Carabinieri stanno interrogando parenti e conoscenti della coppia per chiarire i motivi dell’omicidio: sul posto si trova anche il sostituto procuratore della Repubblica che coordina l’inchiesta.
Articolo tratto da ANSA
E’ un’emorragia che non si arresta . Ha valenza trasversale in quanto colpisce donne di ogni età e ceto sociale.
Non ne sono immune nemmeno persone nate e cresciute con valori diversi da quelli attuali.
Probabilmente è la attuale cultura, il valore che si dà alla vita ( pari a 0) la necessità di fondare i rapporti sulla forza per ristabilire le gerarchie passate e presenti.
Fatto sta che il contatore inesorabilmente continua ad aggiornarsi.
Avv Carlo Corradi
Mare mio
Un suono irruento e deciso desta la mia attenzione …e’ lo sciabordio dell’onda che si infrange sopra uno scoglio posto a protezione della limacciosa spiaggia.
Di lì a poco intravvedo un’altra onda, pacata e sorniona, che debordando sulla spiaggia, si disperde sulla battigia e lascia, al suo ritiro, spuma bianca ed odore salmastro di mare.
Giace sulla spiaggia un tronco inerme, sconfitto dalla furia del mare, che attende l’arrivo dell’alta marea per riprendere l’ incerto navigar.
Accolgo nel mio cuore ogni immagine, ogni suon che dal marino lido toccano i miei sensi, in quanto messaggeri di un’ antica ma sempre veritiera novella: quella che indica nel mare, e nel suo eterno moto, la cura di ogni umana ferita.
Avv Carlo Corradi
Cuore e mente
Pensieri, che volteggiano come gabbiani in balia della brezza marina che sale ed appesantiscono la mente.
Il cuore invece è leggero perché in esso sono racchiusi sentimenti liberi e sinceri.
Un’eterna lotta tra cuore e testa, tra ciò che è gioia e ciò che incute tristezza.
Come onde che si susseguono senza mai raggiungersi per poi approdare sul bagnasciuga e li, solo, confondersi all’infinito.
Come aquiloni che volano liberi ognuno nell’aere fino a quando i fili che li conducono, intrecciandosi, li faranno volteggiare uniti.
Cuore e mente, passione ed intelligenza, leggerezza e serietà, due dimensioni distinte che si cercano, si allontanano per poi chiamarsi ed incontrarsi definitivamente laggiù dove il cielo si confonde con il mare …..e sarà felicità
Questo è la mia aspirazione…..assaporare la felicità.
Avv Carlo Corradi
LA FELICITÀ E’ NEL QUOTIDIANO
Ho letto da qualche parte che la felicità è nel presente.
In essa ci s’imbatte per caso, nel quotidiano, nelle piccole cose.
Oggi ho provato questa sensazione.
Al termine di una monotona giornata in cui la fatica e’ subentrata alla nausea per aver assistito, come spesso mi capita, a nefandezze di ogni genere, tipiche delle aule di udienza… mi ci sono imbattuto.
Aveva la sembianza di un fiore che si agitava sospinta da una brezza che spira dopo la pioggia.
Aveva il colore azzurro terso del cielo di fine giugno, macchiato da qualche cirro bianco che si appalesava verso l’orizzonte.
L’ ho avvertita dentro, … sensazione nata dal semplice respiro di un’aria che sapeva di erba fresca, in piena campagna e dalla visione di uccelli che nell’aere volavano liberi e cinguettanti.
Si è trattato di una emozione, inaspettata, furtiva, sorta all’improvviso che ha avuto la durata di qualche secondo.
Un attimo in cui la mia mente si è sentita libera di evadere ed andare oltre le preoccupazioni ed al riparo da pensieri grigi.
Questa è la felicità….l’attimo scintillante che ha cambiato il corso dell’intera giornata.
Avv Carlo Corradi
Venti secondi di non reazione e per questo l’aguzzino non viene, per ben due volte, condannato. Una sentenza che farà discutere quella decisa dalla Corte d’Appello di Milano e che già viene bollata dall’Associazione Differenza Donna come un passo “indietro di 30 anni” nella storia della giurisprudenza.
I giudici hanno assolto anche in secondo grado l’ex sindacalista della Cisl Raffaele Meola in servizio a Malpensa all’epoca dei fatti. Meola era accusato di violenza sessuale nei confronti di una hostess che a lui si era rivolto nel marzo 2018 per una vertenza sindacale.
Articolo tratto da ANSA
Avv Carlo Corradi
FANO. COPPIA DI CONIUGI TROVATI MORTI IN CASA. LEI SOFFOCATA LUI COLPITO AL CAPO. IL POSSIBILE MOVENTE LEGATO ALLA CASA
Duplice omicidio a Fano in via Fanella 127. Che si tratti di un delitto gli inquirenti non hanno mai avuto dubbi.
Le vittime sono i coniugi Luisa Marconi e Giuseppe (conosciuto come Giorgio) Ricci: 75 anni lui, 70 la moglie. Giuseppe era un ex dipendente della ditta Longhini ed era in pensione da molti anni.
La donna è morta per soffocamento: o con un cuscino o strangolata. Il marito ha lottato con l’assassino e ha tentato di difendersi senza riuscirci: è stato colpito alla testa con un corpo contundente. È morto dunque in seguito alle gravi ferite riportate alla testa.
Articolo tratto da IL RESTO DEL CARLINO
PESCARA. UN RAGAZZO DI 16 ATTINTO DA 20 COLTELLATE E LASCIATO AGONIZZANTE IN UN PARCO. IL PRESUNTO MOVENTE UN DEBITO DI 200 EURO DI DROGA .
Un ragazzino esile, buttato per terra a faccia in giù fra l’erba alta. Aveva solo 16 anni. Si chiamava Cristopher Thomas Luciani e domenica sera ha chiuso gli occhi per sempre in un panorama desolante, fra i muraglioni della ferrovia e le erbacce del parco «Baden Powell» (il fondatore dello scoutismo, tra l’altro), nel centro di Pescara. Dai primi controlli di polizia risulta che avesse avuto in passato qualche piccolo guaio per questioni di droga.
Ed è forse proprio per questo motivo che domenica sera ha affrontato una lite con due ragazzini della sua stessa età, che alla fine l’hanno ucciso. I primi riscontri parlano di un debito di 200-250 euro, ma anche qui: è ancora tutto in corso di accertamento.
Articolo tratto da IL CORRIERE DELLA SERA
Avv Carlo Corradi
Amo la mia terra.
Insieme ad essa mi sento vivo, in ogni istante.
Mi ha fatto cadere ma anche rialzare.
Insieme a lei ho pianto e gioito.
Ho provato tristezza e gioia infinita.
E’ stata teatro di tragedie ma anche fonte di emozioni indimenticabili.
Tra cielo e terra, mare e monti io ti voglio vivere ogni giorno.
Con il mio Gigante buono che vigila e veglia giorno e notte su di me.
Avv Carlo Corradi
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