Quest’anno scrivo direttamente qui, di getto. Senza troppi fronzoli.
Se penso a quante cose sono cambiate delle ferie dell’anno scorso ho solo una cosa da dire “STI C****”.
Mi sono fiondata dentro me stessa ancora una volta, questa volta con l’aiuto di tante piccole pietre che mi facevano da specchio, come sempre, nel bene e nel male.
Ma ricordate che dove c’è ombra c’è luce, sempre.
Mi sono tuffata in un abisso nuovo, e anche se non ne sono uscita ancora del tutto, posso dire che ho imparato a nuotarci dentro.
E poi guardo voi, i vostri percorsi, le vostre vite, le vostre sfide. E ditemi, come posso non essere grata?
Se vedeste quello che vedo io. Ma qualcuno di voi ha deciso di provarci, qualcuno ha sentito che non è tempo, qualcuno invece ha iniziato a vedersi e sentirsi.
Vedervi recuperare ogni pezzo di voi stessi mi riempie di luce e mi fa ben sperare, in questo mondo pieno di ego, ma anche pieno di noi, che qualcosa possa cambiare, una persona alla volta.
Quindi amici, vado a rilasciare, ripulire e ricaricare, corpo cuore e spirito. La mia mente per ora la lascio in modalità offline.
Ci vediamo il 15 luglio!
Vi voglio bene 🧡
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Riequilibrio energetico 🔥
Mi sono chiesta spesso in questi anni cosa facessi. Sapete, la mente ha bisogno di saperlo, ha bisogno di capire, ha bisogno di diplomi e attestati appesi.
Per affermarci, abbiamo bisogno di avere un listino di 22 trattamenti diversi.
Sono scappata da questo.
Sono riuscita da subito a scappare dalla mia mente in questo senso, ogni volta che questo pensiero arrivava a tormentarmi.
E per assurdo, per quanto io mi incastri a volte, posso dire che alla fine ha sempre vinto la mia natura.
Ho lasciato spazio a quella parte che non si impara sui libri, a fatica, ma fin dal primo giorno in cui ho appoggiato le mani sulla schiena per iniziare il mio kata.
È da qui che nasce il mio progetto, racchiuso nel nome di RIEQUILIBRIO ENERGETICO.
Così come arriva.
Senza programmi, senza struttura, senza un percorso definito.
Semplicemente così, ordinato nella sua confusione.
Spontaneo nella sua improvvisazione.
Siamo nel fuoco e nella creatività.
Ogni trattamento verrà deciso al momento, se shiatsu, craniosacrale, cristalli, se due strumenti insieme, se tutti e 3 che collaborano.
Se servirà più un lavoro corporeo, più energetico, più sottile e visionario, più concreto e materico.
Ho più strumenti, non 22, ma 3 ben definiti.
Ricercati, studiati, ma soprattutto sentiti. Abbastanza per arrivare alla vostra essenza, se non con una via, con l’altra. E se serve una spinta in più allora ne usiamo due, o magari tre.
Non siamo sempre uguali.
Siamo sul cammino, siamo in evoluzione, siamo nel risveglio.
E vi accorgerete, per chi inizia il percorso e lo prosegue, che ogni trattamento è a sé, sempre diverso, mai uguale.
Ogni volta ci regala una parte nuova.
Ogni volta diventa sempre tutto più chiaro, e piano piano la strada si apre.
E quella strada vi riporta a casa.
Qui ci sono io, in questo trattamento ci sono solo io e nessun altro.
Anche negli altri ovvio, ma questo è esattamente dove volevo arrivare quando ho iniziato 9 anni fa.
9 anni in cui ho sperimentato.
Ed ora ha una forma.
Ora sento un arrivo.
Ed ora iniziamo sul serio.
🧡
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BLOOPERS
Prima di parlarvi dell’ultimo trattamento, che racchiude i 3 presentati fino ad ora, vi mostro un altro aspetto fondamentale ed importante, secondo me, per questo lavoro: l’umanità e la spontaneità.
“A me quando si umanizzano personaggi e lavori piace tantissimo.”
Poche parole, solo un minuto di questa parte per me essenziale che sta dietro il mio lavoro, i miei valori, i miei credo, il mio percorso, la persona che sono.
Mi troverete seria e introspettiva, ma anche profondamente ironica, senza togliere la professionalità che serve per accompagnarvi.
Credo sia quell’aspetto essenziale che fa la differenza.
Ma vi parlerò anche di questo subito dopo l’ultimo trattamento 🧡
Ringrazio le mie due follettine preferite
@gabri_con_la_i@festy33#bshiatsu#shiatsu#craniosacrale#cristalloterapia#riequilibrioenergetico#bloopers
Cristalli ✨
Qui sono alle prime armi, sono i miei primi passi, a livello di esperienza maturata, di nozioni teoriche, di proprietà. Ma è come se ci conoscessimo da sempre, da veramente tanto tempo.
O meglio, sicuramente loro conoscono molto bene me, più di quanto io stessa possa averne consapevolezza in questo momento.
Ed è così che hanno sempre fatto parte e mi hanno accompagnata nella mia vita fino ad ora.
Senza la mia consapevolezza, ma con loro sempre presenti e vivi.
I cristalli conoscono me, e quindi voi.
Come se fossero tanti piccoli specchi, tanti riflessi di parti di noi, della nostra anima.
Questo è stato il concetto che forse più di tutti mi è rimasto impresso del corso concluso qualche mese fa.
Immaginate di prendere uno specchio, ogni volta di colore e struttura diversa, e vederci riflessa una parte di voi, un tema, un’emozione, un sintomo, un ricordo.
Un po’ come i meridiani dello shiatsu, i cristalli non ci regalano nulla, se non caratteristiche e strumenti che noi già abbiamo, ma su cui magari abbiamo del lavoro da fare.
Loro arrivano esattamente lì, dove devono arrivare, per liberare quell’emozione, vedere quel tema, sentire quella voce dentro che sta urlando.
Bypassano la mente, entrando a volte a gambe tesa altre con dolcezza, in base al bisogno e alla predisposizione.
E soprattutto alla scelta del lavoro da fare, ovviamente insieme.
Il supporto che mi danno durante i trattamenti è come avere degli assistenti che osservano e agiscono dove vedono la parte da “guarire”.
Anche quando la mente fa resistenza e il corpo resta rigido, loro ti regalano immagini e sensazioni che difficilmente riusciamo ad ignorare.
Quell’intuizione che manca.
Il mio rispetto per questo strumento è profondo e antico, un po’ come la loro capacità di comunicare.
E arrivano anche a distanza, come ogni energia, creano il campo che serve per mandare o ricevere messaggi e flussi di guarigione per corpo, mente e spirito.
E io sono li, come un musicista che sceglie le note per armonizzare una melodia, io scelgo i cristalli per un supporto maggiore alla scoperta di voi stessi e al vostro benessere.
#cristalloterapia#cristalli#bshiatsu#riequilibrioenergetico#chakra
Shiatsu 🌱
Oggi vi presento la mia rimessa a terra.
Lo shiatsu è puramente corpo, ti permette di sentire e comprendere ogni parte fisica, ogni meridiano, ogni emozione, ogni ricordo.
Per quanto sia prettamente fisico, tra pressioni e allungamenti, lavora su tutti i livelli (corpo, mente, spirito).
Dipende dalla richiesta del ricevente, dall’intento dell’operatore e per finire dalla modalità di lavoro che si sceglie insieme, nei primi 10 minuti di chiacchiera, un trattamento alla volta.
Lo shiatsu mi ha riportata nel corpo, mi ha riconnessa a lui come niente e nessuno era riuscito prima d’ora.
È la mia terra.
Prima di lui vivevo la mia vita con distacco, in modalità sopravvivenza, anestetizzata, sentivo, percepivo e vedevo la metà.
Tutto era sfocato, circondato da nebbia, sia dentro che fuori, come se guardassi la vita con il mio astigmatismo.
Poi finalmente ho messo gli occhiali.
Dopo i 3 anni di studi ho iniziato a sentirmi e vedermi, tutto diventava piano piano più lucido, più chiaro e nitido, nel bene e nel male.
Ero piena di paure ed insicurezze, ma lui mi ha donato l’occasione di tornare nel corpo e vivere la mia vita, abbandonando la modalità sopravvivenza ed iniziando semplicemente a vivere con presenza, con Bea, non più sospesa fuori dal corpo, ma finalmente dentro.
Ed ora, a distanza di 9 anni, si conferma questa come sua caratteristica principale.
Perché continua, sia con me che con voi, a riportare presenza e verità nella mia vita, e nelle vostre.
È bello riportarvi a casa.
È bello vedere il passaggio da persi a presenti.
È bello vedere la forza che ritrovate per vivere.
È bello vedervi abbandonare piano piano ogni paura.
È bello vedervi riacquistare fiducia nel corpo.
Ps. Si, è bello sistemarvi anche i mal di schiena e vedervi uscire fluttuanti e sciolti 🌱
Perché diciamolo, anche quando provate a fregarmi/fregarvi, dicendo che state bene ma siete pieni di acciacchi, tranquilli che ci pensa il corpo.
Nemmeno la mente più abile avrà la meglio.
Vincerà sempre lui, e dovreste ringraziarlo per questo.
Vi aspetto in studio 🧡
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Cranio Sacrale 🌊
Eccoci amici, con il primo trattamento da presentare. Come anticipato non ci sarà nessuna spiegazione tecnica, ma solo quella sensazione che vorrei trasmettere, attraverso questo strumento, attraverso questo tocco.
Perché di questo si tratta, un semplice tocco che vi porta nelle vostre profondità, nell’ascolto di questo ritmo principalmente energetico, pieno di voi e della vostra storia.
Con lui tutto rallenta, fino a fermarsi per un attimo, riprendere lentamente il proprio ritmo naturale, per poi tornare attivo.
La sua vibrazione attraversa tutto il corpo, dai piedi alla testa, e di nuovo ai piedi, come un’onda.
È per me un tocco che porta in uno stato di calma attiva, di meditazione profonda, una marea che culla.
Se fosse una sensazione sarebbe proprio questa: il morto a galla, filo acqua, braccia aperte, occhi chiusi, a lasciarsi cullare dalle leggere onde del mare.
A volte possono arrivare tempeste, che si affrontano lasciandole libere di esprimersi, di sfogarsi, ma senza affogare, perché una volta una persona mi ha detto:
“Quando il mare è agitato e ha le onde alte, se stiamo in piedi in verticale veniamo colpiti in modo più violento e ci facciamo male; ma se le accogliamo da sdraiati e ci lasciamo trasportare, senza ostacolarle, i danni fisici e la nostra sofferenza sarà minore, anche se per un attimo finiamo sotto acqua.”
Benvenuti in questo ritmo.
Benvenuti nel mio Cranio Sacrale.
#bshiatsu#craniosacrale#cristalloterapia#shiatsu#riequilibrioenergetico#trattamentienergetici#consapevolezza#emozioni#spiritualità
Dopo la settimana che ho passato, all’insegna di lucidità estrema, tuffi nel passato ed esplorazione di fiducia nella nuova strada, mi sembra giusto iniziare questo piano C con la sua parola chiave: EVOLUZIONE.
Passare allo step successivo significa ammettere che la vecchia versione di te non ti rispecchia più, ma soprattutto non vuoi più, non vuoi più vivere quella vita, quelle sensazioni, quelle dinamiche.
Come sapete, nel momento in cui evolvo io, evolve anche il mio lavoro. E chi sono io per fermare questo processo meraviglioso che mi sta regalando, oltre che me stessa, anche le versioni migliori di voi che vi affidate?
La soddisfazione di vedere sia me che voi migliorare e stare bene con voi stessi, per quello che siete, nel bene e nel male, è per me il focus principale.
Non sono qui per insegnare nulla a nessuno, né tanto meno per dirvi cosa è meglio/giusto per voi.
Il filo conduttore della mia evoluzione siete voi.
Posso modificare i trattamenti, migliorarli, renderli più efficaci, ma l’obiettivo finale resta sempre lo stesso: aiutarvi ad essere la versione migliore di voi, liberare la vostra vera natura partendo dal corpo e dai suoi sintomi, per arrivare alle emozioni e alla loro libertà di espressione.
Esplorare ogni parte di voi per poi integrarla.
Come voi, lo faccio anche io.
Trovare sempre più strumenti che sento affini a me e alla mia modalità di ricevere e di dare, di evolvere e di guarire, mi dà pace e calma.
Quella pace e calma che poi riesco a portare in studio, e che porta alla fiducia reciproca.
Aggiungere a tutto questo meraviglioso pacchetto la parte energetica mi sta dando risultati che sì speravo, ma che non aspettavo arrivassero così veloci.
C’è sempre stata ovviamente questa parte, ma l’arrivo dei cristalli nei trattamenti l’ha amplificata e velocizzata. Mi avete chiesto come è possibile. E ve lo spiegherò.
Iniziamo questo viaggio nel nuovo B•Shiatsu che si evolve insieme a me ed espande la sua natura suddividendosi in:
-Craniosacrale
-Shiatsu
-Cristalli
-Riequilibrio energetico
In questi giorni vi spiegherò com’è nata la nuova B, dando vita al nuovo B•Shiatsu.
Ai prossimi post🧡
PIANO C
You choose yourself
Avevo un piano A.
E avevo anche un piano B.
Ho sempre pensato alla mia vita in un modo preciso. Ma non è andata.
Ho cambiato, avevo un piano B sempre pronto. Come se avessi due parti, che invece di comunicare lottavano.
O una direzione o un’altra.
Tutte e due contemporaneamente era molto difficile. Andavano in direzioni opposte.
Il punto è che mi sono intestardita a dover scegliere una delle due. Ma nessuna delle due andava. Nessuna delle due alle fine è andata.
Perché nessuna delle due doveva andare.
Senza accorgermene mi si è aperta un’altra via. Senza accorgermene è arrivato il piano C.
Sarà almeno 4 anni che sto percorrendo questa strada.
E solo ora l’ho capito.
Non me n’ero accorta, perché provavo in tutti i modi a rientrare nei due schemi di prima.
Almeno uno dei due doveva funzionare. Altrimenti senza quei due piani che conoscevo, su cui avevo il controllo (o pensavo di averlo), come avrei fatto?
E invece, è arrivato il piano C.
È sempre stato il piano C.
Non previsto, che arriva e basta, e semplicemente funziona. Non fuori dagli schemi, ma fuori da quelli che io avevo scelto, avevo creato, e continuavo a portare avanti nonostante l’evidenza (e la sofferenza che mi creavano).
“YOU CHOOSE YOURSELF”
E di botto la lampadina si è accesa.
Dopo un’ansia davanti ad una meravigliosa pizza a Napoli.
È il mio piano C.
L’unica mia via.
Fuori da ogni aspettativa.
Dov’è la difficoltà? Il mentale.
Dov’è il bello? La fiducia.
Me l’hanno detto in tutti i modi “C’è un’altra via, che ancora non vedi, ma quando sarai pronta è lì che ti aspetta.”
Ecco.
Sappiate che c’è sempre un’altra via, anche se al momento non la vedete.
Ma lei è lì, che vi aspetta, appena siete pronti.
Appena scegliete voi stessi.
🌙
Io sono pronta.
Divisa nuova c’è.
A breve le mie novità.
A breve il mio piano C anche qui. 🧡
#shiatsu#craniosacrale#cristalloterapia#trattamentiolistici#spiritualità#consapevolezza#emozioni#riequilibrioenergetico
Ciao amici,
oggi ho portato me e la mia tesina del corso di riequilibrio con i cristalli al lago, nel mio posto preferito.
L’effetto della Natura nella Natura è sempre qualcosa di magico. ✨
A breve ci saranno delle novità.
Il cambiamento arriva, che tu lo voglia o no, l’evoluzione continua, e la propria natura si rivela sempre di più.
La mente può contrastare il processo, il mentale può creare resistenza.
Ma davanti alla Natura nulla vince.
Non regge l’uomo di fronte ai disastri climatici, cosa vuoi che sia una resistenza mentale per un cristallo?
Nulla amici.
Non vedo l’ora di comunicarvi i nuovi trattamenti, i nuovi progetti.
Non vedo l’ora di introdurre i trattamenti a distanza, per arrivare anche a voi che non siete a portata di studio.
Non vedo l’ora di farvi conoscere questo nuovo mondo, sempre B•Shiatsu, con sempre più B.
A presto con le novità.
B. 🧡
#cristalloterapia#cristalli#fluorite#legnofossile#pisogne#bshiatsu#shiatsu#riequilibrioenergetico#empatia#consapevolezza
Sono assente da un po’.
Ripartiamo da qua.
Vecchi concetti, che non passeranno mai di moda.
Si parla del sintomo, della fatica che facciamo nell’accoglierlo, nell’ascoltarlo, perché dobbiamo sempre stare bene, essere al top e nel pieno delle nostre energie. Spoiler… NO!
Impariamo a concederci l’espressione dell’emozione, del sintomo, lasciamo che esca, permettiamo al corpo di esprimersi, e stiamo lì, un attimo.
Risentire il mio corpo, ricominciare a comunicare con lui è stato il mio nuovo inizio. E vedere la potenza che ha avuto l’affidarsi a lui è stato quello che mi ha spinto a creare il mio shiatsu. Perché la tendenza a dare per scontato questa parte è troppo frequente, tanto da non riuscire nemmeno a “gestire” un mal di testa.
Stiamo nel sintomo. Stiamo nel QUI ed ORA.
E viviamo il momento.
Specifica importante: il lavoro che faccio in studio è da aggiungere ad altre eventuali terapie mediche e non.. non va ad esclusione, non è una gara, ma dovrebbe (e spero lo diventi) UN’INTEGRAZIONE dei lavori, per avere sempre più un quadro completo.
B. 🧡
#bshiatsu#shiatsu#psicosomatica#mtc#craniosacrale#cristalloterapia#olistico#consapevolezza#spiritualità
A COSA SERVO? ✍🏼
Un tempo i miei sogni erano diversi, i miei desideri erano diversi. In tutti io non c’ero quasi mai. Ero sullo sfondo al massimo, o a sostenere quelli degli altri.
“Io sono felice quando vedo gli altri felici.”
Quale bugia, quale paraculata, quanta tossicità in una frase.
Dietro a questa sorta di bontà, che ci vendono come giusta, oltre ad esserci del martirio, c’è soprattutto la non voglia di assumersi la responsabilità della propria vita, delle proprie scelte, della propria persona.
E me la dite spesso in studio sapete?
Voglio che mia mamma sia felice, mio padre, il mio fidanzato, la mia ragazza, mia figlia, mio figlio.. per poi sentirsi dire la stessa frase dalla mamma, papà, fidanzato, ragazza, figlio, figlia.
Quanto “altruismo”.
E poi vi chiedo “Ok, ma tu, che vuoi rendere felice il mondo, si proprio tu, tu sei felice? Sei serenə? Sei soddisfattə della tua vita fino ad ora?”
“Ah.. eh.. non me lo sono mai chiesto.”
Invece di riempire gli altri con mille discorsi meravigliosi sulla vita e sulle scelte che dovrebbero prendere SECONDO TE per essere felici, cosa dici se intanto ti guardi allo specchio e vediamo tu a che punto sei con questa presunta felicità?
.
.
.
“Se gli altri sono felici, allora lo sono anche io.”
È stato anche il mio mantra per un bel po’.
Quando ho cambiato le cose?
Quando ho smesso di credere a quella frase, quando mi sono fatta da parte dalla vita degli altri e sono diventata la protagonista della mia.
Quando ho smesso di parlare ed ho iniziato ad agire.
Quando ho tolto quel velo di pietà dalla faccia, ho alzato lo sguardo, e iniziato a capire che la felicità degli altri non dipendeva da me.
No amici, non abbiamo questo potere.
E indovinate un po’?! Qualcuno ha pure iniziato a tirarsi su le maniche e a darsi quella possibilità che tanto volevo dargli io, lavorando al loro posto.
Sapete che sospiro di sollievo e che coltellata al cuore contemporaneamente?
Perché quindi, scusate, ma se è davvero così, io ora A COSA SERVO?
Eeeeh si.. a cosa servo…
A vivere!
Tu non servi, TU VIVI!
Se smetti di servire e inizi a vivere?
Cosa succede?
Buona rinascita 🐣
#shiatsu#consapevolezza#spiritualità
Oggi sono 35 anni! 🎉
Ed ecco un riassunto dell’ultimo anno. Uno dei migliori. Una delle mie canzoni preferite.
Un po’ di B. e un po’ di Shiatsu.
🌙
Non è uno di quei video motivazionali
Ho solo deciso di rendere la mia vita motivazionale, di darle un motivo, di darle un valore, di renderla degna di essere vissuta.
Anni fa li avrei visti cosi i miei 35 anni?
Assolutamente no! Avevo già tutto pianificato, nello schema della staticità, nella figura di martire, di vittima. Quelli che sarebbero dovuti essere i miei 35 anni erano di una noia mortale.
Da martire a strega è stato un attimo. Un attimo durato 5 anni. Una destrutturazione e ricostruzione totale, un crollo di tutto quello in cui pensavo di credere, di volere, di essere.
Ho navigato e sguazzato per un bel po’ nel mio abisso, ho visto e parlato con i miei demoni.
Perché quando la vita ti presenta il conto, che fai? Scappi o paghi?
Io ho iniziato a pagare ogni mia scelta sbagliata, ogni mio trauma, ogni mia fuga, e ho iniziato ad accettare la mia natura.
E ci ho fatto pace.
Vuoi mettere la differenza? L’affidarsi e il lasciarsi stupire di adesso? Contro un’ombra che si muoveva nella vita invece di viverla?
Ed eccoci qua signori della corte, con una cifra “tonda” in un anno personale 1.
Che dite. Mollo? Quello che resta dell’immagine che avevo di me?
Quella nuova non è così male. Si sta bene in questi vestiti, sembrano proprio miei.
🌙
Lasciatemi libera.
Lasciatemi diversa.
Lasciatemi nel mio mondo di cristalli ed energia.
Lasciatemi anche negli altri di mondi.
Tutte quelle parti che ho sempre nascosto e di cui mi sono sempre vergognata, sono diventate finalmente parte integrante del mio mondo, sono quelle che urlavano ad ogni attacco di panico di uscire.
Anzi.. sono la parte fondamentale, sono la base, le mie nuove fondamenta.
E per una come me, che non ne ha mai avute, sentire queste radici, che sanno di casa, è tanto.. tanto lavoro.
Non sono risoluta, sono solo finalmente Bea.
Riparto da qui, consapevole che avrò altre sfide, altri demoni, altri abissi.
Ma intanto, con quelli vecchi, ha vinto Bea.
QUANDO SIETE FELICI, FATECI CASO 🧡
Ai miei 2 pilastri @gabri_con_la_i@festy33
A ME 🍷
