Voglio vivere così per sempre…
Non mi sono mai sentito come in questo momento, così libero, completamente connesso con la natura.
Grazie a @simone_sasanelli per queste bellissime foto scattate durante il gioco dell’esploratore all’interno del workshop di Fotografia e Psicodramma condotto da @giuliabersani@bru_baby_blue_ e @marcepaltri
Presso @dimensionefiume
L’esperienza artistica di NOCE (@spazionoce )ha coinvolto la performer Alessandra Cristiani (@alessandra.cristiani.13 )in una ricerca live attorno al macrotema RIT(M)O.
Ogni movimento porta con sé un’ombra, un’ambiguità: in questo caso, il corpo è sia il punto dal quale si origina il tempo, sia un involucro che dal tempo è attraversato. Essere agiti e agenti allo stesso tempo è una condizione di per sé tragica: la sorpresa sta nello scoprire che questa realizzazione non comporta un abbattimento, ma provoca la vita.
Ringraziamo quindi Alessandra per aver creduto nel nostro modo di fare dialogo, nonché @casadegliartisti_art e il @comunedimilano_cultura per aver reso possibile questo incontro.
Foto di @francesco_barrella
L’esperienza artistica di NOCE (@spazionoce )ha coinvolto la performer Alessandra Cristiani (@alessandra.cristiani.13 )in una ricerca live attorno al macrotema RIT(M)O.
Ogni movimento porta con sé un’ombra, un’ambiguità: in questo caso, il corpo è sia il punto dal quale si origina il tempo, sia un involucro che dal tempo è attraversato. Essere agiti e agenti allo stesso tempo è una condizione di per sé tragica: la sorpresa sta nello scoprire che questa realizzazione non comporta un abbattimento, ma provoca la vita.
Ringraziamo quindi Alessandra per aver creduto nel nostro modo di fare dialogo, nonché @casadegliartisti_art e il @comunedimilano_cultura per aver reso possibile questo incontro.
Foto di @francesco_barrella
L’esperienza artistica di NOCE ( @spazionoce )ha coinvolto la performer Alessandra Cristiani (@alessandra.cristiani.13 ) in una ricerca live attorno al macrotema RIT(M)O.
Ogni movimento porta con sé un’ombra, un’ambiguità: in questo caso, il corpo è sia il punto dal quale si origina il tempo, sia un involucro che dal tempo è attraversato. Essere agiti e agenti allo stesso tempo è una condizione di per sé tragica: la sorpresa sta nello scoprire che questa realizzazione non comporta un abbattimento, ma provoca la vita.
Ringraziamo quindi Alessandra per aver creduto nel nostro modo di fare dialogo, nonché @casa_degli_artisti e il @comunedimilano_cultura per aver reso possibile questo incontro.
Foto di @francesco_barrella
