Il 3 giugno abbiamo celebrato il compleanno di Michela Murgia al @teatrocarcano , con i suoi amici più cari e con la proiezione di contenuti video inediti.
Il video di quella serata è fuori ora, al link in bio.
❤️
“Tutta la letteratura, senza eccezione, si divide in romanzi d’amore e romanzi gialli. Citatemi un titolo qualsiasi e vedrete che si tratta o di un’indagine sulla violazione di un tabù, quindi di un crimine, o di una storia d’amore.”
Manuel Vázquez Montalbán
Se i Gialli Mondadori hanno fatto la storia è perché “giallo” è diventato da subito sinonimo di un genere letterario, proprio a partire dal colore scelto per lanciare una nuova collana che, fin dall’inizio, si è imposta all’attenzione dei lettori vendendo in pochi mesi centinaia di migliaia di copie.
Tutto inizia nel 1929, quando Mondadori pubblica una serie di libri polizieschi in un’inedita veste che voleva identificare anche visivamente un nuovo genere letterario ancora poco conosciuto in Italia: I Libri Gialli. Il formato dei volumi è quasi quadrato e le immagini sono racchiuse in un esagono rosso. È subito un grande successo. I primi quattro titoli vendono oltre 50mila copie. Lo strillo presente in copertina “Un libro che non vi lascerà dormire” diventa un vero lasciapassare tra i lettori. L’operazione, nata nelle librerie, si propaga presto anche nelle edicole, dove il Giallo Mondadori, dopo 95 anni, è presente ancora oggi.
Proprio per questo abbiamo ideato un nuovo format, “È stato il maggiordomo”, dedicato al mondo del giallo ma non solo.
Protagonisti sono i giallisti più amati e apprezzati d’Italia, che ritroviamo qui in veste di avidi lettori e di amanti del genere. Nei loro racconti ritroveremo libri e autori che più ci hanno appassionato, e ne scopriremo anche di sconosciuti e nuovi. Varcheremo le frontiere del genere per sconfinare nella letteratura a tutto tondo. Un viaggio attraverso le storie, i delitti, i romanzi e il potere della narrazione e del saper raccontare. Questi video non hanno alcuna pretesa di esaustività sull’argomento, ovviamente: offrono piuttosto degli scorci, aprono sentieri, cambiano il punto di vista.
La playlist completa con tutti gli episodi la trovate al link in home e nelle stories.
Era l’8 maggio 2023.
L’occasione: le riprese con Michela Murgia per il lancio di Tre Ciotole, qui a Milano, negli studi fotografici di Claudio Sforza.
Quel giorno, oltre al team social con Jacopo Milesi, Chiara Ottolini e Alessandro Freno, sono venuti per assistere alle riprese anche suo figlio Francesco Leone, Cathy La Torre, Nadia Focile e Beppe Cottafavi, editor di Tre ciotole e amico di Michela Murgia.
Con Michela era sempre “buona la prima”. Era difficile che dovesse ripetere una take per trovare la formula giusta con cui dire le cose. Dal momento in cui iniziava a parlare eri certo che sarebbe stata limpida, cristallina, esatta. Abbiamo finito presto di girare i video per i social. Ne abbiamo approfittato per fare un’intervista, chiedendole di parlare della sua infanzia, delle sue letture, dei suoi amori. Dopo abbiamo ascoltato tanta musica, abbiamo ballato e abbiamo pianto.
In quel momento Michela e Beppe hanno avuto l’idea del libro, che parte proprio da questo materiale video. Da allora Michela ha trascorso una settimana a raccontarsi a Beppe. Le registrazioni di quella sua ultima estate danno sostanza a questo suo libro postumo, curato dallo stesso Beppe con Alessandro Giammei, dove le dieci vite che Michela ha vissuto sono ripercorse oralmente nell’unica autobiografia organica possibile per una che ha attraversato il mondo come lo ha fatto lei.
Era l’8 maggio 2023. Quel giorno, con una decisione repentina, decise di tagliarsi i capelli. Pubblicò il video, scrivendo così: “Stamattina la sardità dei miei capelli ha ceduto ed è caduto il primo ciuffo. Con l’ultimo barlume del taglio abbiamo girato i lanci social di Tre Ciotole. Poi abbiamo fatto questo. Sembra una festa, lo so, ma con gli amici, mio figlio e il sole di fuori, cos’altro poteva essere?”
“Ricordatemi come vi pare” è il titolo di questo libro. Voi ricordatela come vi pare, noi la ricordiamo sempre qui che balla e ride ascoltando i BTS, con gli amici e il sole fuori.
«Quello che credi di conoscere di te stesso è solo un’idea che ti sei fatto, in base ai modelli comuni e ai giudizi degli altri.
In realtà dentro di noi abitano tesori e capacità inaspettate che molto spesso ignoriamo o trascuriamo.
Solo l’oblio ci porta a incontrare il significato profondo, unico, della nostra esistenza.»
Un libro indispensabile, che ci insegna a liberarci dei pesi che ci portiamo dentro e, finalmente, spiccare il volo.
🕊️ “Dimentica”, Raffaele Morelli
Un exploit letterario assolutamente originale, che ECCELLE in così tanti aspetti: la struttura, la scrittura chirurgica, lo stile. Mi ha fatto pensare a Carrère, Lagioia, Radden Keefe, Capote e Anatomia di una caduta. Ho finito il libro in lacrime, con il desiderio di rileggerlo un’altra volta.
Maria Fasce, Direttore Editoriale di Lumen / Penguin Random House Spagna
Rosy è in tutte le librerie e store on-line.
Ieri, martedì 2 luglio, presso la sede centrale romana della Società Dante Alighieri a Palazzo Firenze, Raffaella Romagnolo ha ricevuto il premio come autrice più votata dai Presidi letterari per “La Dante al Premio Strega”.
Il premio è stato consegnato dal Segretario generale Alessandro Masi all’autrice di "Aggiustare l'universo" (Mondadori) e rappresenta il voto della Dante al premio Strega 2024.
I Presidi, 99 in tutto, in gran parte collegati a distanza o presenti, hanno posto all’autrice molte interessanti domande sul libro.
La registrazione dell’incontro si può rivedere sulla pagina /PalazzoFirenze
#SocietàDanteAlighieri#DanteAlighieri#Dante#PresidiLetterari#laDantealPremioStrega#PremioStrega#PremioStrega2024#RaffaellaRomagnolo#libri#romanzi#Roma#PalazzoFirenze
«Mercurio e Marte sembrano a posto.
Venere manca.
I braccetti di Urano e Nettuno somigliano ad arti innaturalmente rovesciati.
Di Plutone manca anche il supporto e Gilla si convince che il modellino sia stato costruito prima che il pianeta più piccolo del sistema solare venisse scoperto.
Saturno c’è, ma ha perso gli anelli.
Il braccetto di Giove è piegato in due punti, così che la traiettoria metallica del pianeta più grande ostacola quella degli altri.
La Luna è rotolata chissà dove.
La Terra è spaccata a metà.»
È una metafora del presente?
🪐 “Aggiustare l’universo”, @raffaromagnolo
🗓️ Domani 4 luglio, alle 23:00, sarà annunciato il vincitore del Premio Strega 2024. Potrete seguire la serata in diretta su Rai 3.
“Anche le donne sanno essere eroiche.”
Per la ventenne Frances “Frankie” McGrath, studentessa di infermieristica, questa frase è una rivelazione.
Cresciuta nell’idilliaco mondo assolato della California del sud e protetta dai suoi genitori di idee conservatrici, si è sempre vantata di fare la cosa giusta, di essere una brava ragazza.
Ma è il 1966, il mondo sta cambiando, e Frankie si ritrova all’improvviso a immaginare un futuro diverso, così, quando suo fratello parte per il Vietnam, lei decide di arruolarsi nel Corpo infermieristico dell’esercito.
🚁 “La stagione del coraggio” di Kristin Hannah è la storia di una donna in guerra, che illumina tutte le donne il cui sacrificio è stato troppo spesso dimenticato.
Qual è il segreto dell’arte di essere mortali? Imparare a dire “C’ero una volta”, anzi meglio “c’ero, ci sono, ci sarò una e una volta sola”. Questo è il segreto di Ulisse: scegliere la mortalità come via all’immortalità. Solo così si vince la lotta contro il tempo, e quindi contro la morte. Questa è la dimensione eroica del quotidiano vivere, che oggi a volte ci manca, facendoci precipitare nella noia o nella disperazione. Ma la via per l’eroe è già dentro di noi. Itaca non è fuori, ma nel cuore.
Il video completo è al link in home.
Come può essere dimenticata colei che a lungo è stata considerata la donna più bella del mondo?
La diva per eccellenza, quella che tutti ammirano, che tutti sognano.
Eppure è quel che accade a Hedy Lamarr, ebrea austriaca figlia di un dirigente di banca e di una talentuosa pianista. Hedy, al secolo Hedwig Eva Maria Kiesler.
Eva, come la prima donna.
Con trasporto e gratitudine @alessandrobarbaglia restituisce a questa donna geniale e disperata ciò che il mondo ha tardato troppo a riconoscerle.
🌙 “L’invenzione di Eva”, Alessandro Barbaglia.
Da oggi in tutte le librerie.
Preferite le vacanze in montagna o la montagna di libri da leggere in vacanza?
Le #novitàMondadori in uscita domani renderanno le vostre vette più lontane 📚⛰️
🌙 L’invenzione di Eva, Alessandro Barbaglia
🚁 La stagione del coraggio, Kristin Hannah
☀️ Il metodo Good Inside, Becky Kennedy
👑 Le giovani regine, Leah Redmond Chang
🌖 La custode di parole - La memoria della luna, Alric Twice e Jennifer Twice
🔹 Traduzioni disperse e inedite, Franco Fortini
