Questa sera alle ore 20 “Freaks”, un progetto liberamente tratto dall’ omonimo film di Tod Browning, di cui ho curato regia e drammaturgia, debutta al Festival dei Due Mondi di Spoleto
Vi aspettiamo!
“Freaks”
progetto liberamente tratto dal film “Freaks” di Tod
Browning
regia e drammaturgia Federica Rosellini
Mercoledì 3 Luglio ore 20
Giovedì 4 Luglio ore 18
Teatrino delle 6 Luca Ronconi
“Cosa sarebbe il nostro presente se i nostri presepi non fossero stati abitati da una Sacra Famiglia di Homines Sapientes ma di Neanderthal? Se la Madonna fosse stata una donna Barbuta che partoriva una Gesù bambina con la barba? Come sarebbe stato se invece di un asino e un bue a scaldare la piccola con il suo corpo, con il suo alito caldo ci fosse stato un orso - animale sacro per i popoli dell’Europa del Nord colonizzati e sottomessi dal cristianesimo, simbolo della cultura orale, per secoli incatenato, sessualizzato, ridicolizzato, come i corpi dei freaks, in spettacoli che non si interruppero neanche con la peste, neanche quando tutti gli altri teatri venivano chiusi al pubblico? E se Adamo e Eva fossero due uomini? Come sarebbe la nostra storia dell’arte, come saremmo noi, se il polittico Griffoni raffigurasse una Santa Lucia “Freak”? Se la dettagliata gestualità del Baseball, grande passione di Tod Browning, uno degli sports maschili e americani per antonomasia, fosse contaminata, corrotta, nella sua struttura interna dal vogueing, sempre americano, ma linguaggio di liberazione, gioia, riappropriazione dei corpi per le comunità trans? E se Dio, invece di essere visto nell’occhio luminoso del Sole, fosse, in una vertigine di memoria dickinsoniana, in un’eclisse?” Federica Rosellini
performers Eva Cela, Pietro Giannini, Fabiola Leone, Irene Mantova, Riccardo Rampazzo, Daniele
Valdemarin
dramaturg Federico Bellini
scenografo Giuseppe Stellato
video Rà di Martino
aiuto video Arianna D’Alterio Bosio
sound designer Franco Visioli
costumista Graziella Pepe
light designer Simone de Angelis
collaboratore al movimento Sandro Maria Campagna
aiuto regia Fabio Carta
la regista ringrazia Enza Di Matteo per la consulenza
iconografica
ph. Manuela Giusto
Da oggi su Esquire, nel numero che resterà in edicola per tutta l’estate, una bellissima intervista che mi ha fatto Ilaria Solari
Grazie @ilasolari , grazie @esquireitalia
“Poco importa quale sia l’orribile segreto che Elio Germano rivela all’orecchio di Federica Rosellini in Confidenza, il film che Daniele Luchetti ha tratto dal romanzo omonimo di Domenico Starnone. A colpire è la potenza con cui l’attrice trevisana, che è anche regista, drammaturga (musicista, illustratrice, l’elenco è lungo) strappa il suo personaggio alla vaghezza a cui lo confina il romanzo, alla bidimensionalità di riflesso della cattiva coscienza altrui che gli attribuisce il copione, insufflandogli «una sensuale scompostezza selvatica», come piace dire a lei, che muove il film anche fuori dall’inquadratura.”
#confidenza#amleto#campodibattaglia@daluchetti@theindianaway@visionfilmdistribution@karascio_consulenzeartistiche@therumorsufficiostampa
Sembra sia vero. Sono felice, molto felice, e tanto grata.
E felice anche per “Confidenza” che ha ottenuto altre quattro importanti candidature:
- “Miglior Film”
- “Migliore Sceneggiatura” per Daniele Luchetti e Francesco Piccolo
- “Miglior attore protagonista” a Elio Germano
- “Miglior sonoro” a Carlo Missidenti
Reposted @nastridargento Nastri d’Argento 2024: le candidature delle ‘Attrici Protagoniste’:
- Simona Malato (Misericordia)
- Alba Rohrwacher (Mi fanno male i capelli)
- Isabella Ragonese (Come pecore in mezzo ai lupi)
- Micaela Ramazzotti (Felicità)
- Federica Rosellini (Confidenza)
#nastridargento#nastridargento2024
Oggi inizia questo nuovo viaggio
Ho accolto l’invito di Maura Teofili e RomaEuropa Festival di diventare Tutor per un progetto di PoweredbyRef: “Devozioni per occasioni di emergenza” di Sofia Naglieri
Sono onorata e entusiasta di questo nuovo incontro e di tutto quello che imparerò da quest* giovan* artist*
@romaeuropa@maura_teofili@sofi.nagli@carrozzerienot
Grazie a Lucia Medri che nella sua bellissima intervista per Teatro e Critica mi dà la possibilità di tirare le fila di questi ultimi anni e soprattutto di raccontare qualcosa in più delle coordinate del mio mondo creativo, dell’orizzonte più intimo della mia ricerca e autorialità
link all’intervista in bio
Reposted @teatroecritica
Federica Rosellini è autrice, attrice, formatrice. Lavora tra il teatro – celebre il suo ruolo da protagonista in Hamlet di Antonio Latella – e il cinema – in sala in questi giorni nel film Confidenza di Daniele Luchetti.
#Intervista di Lucia Medri per la rubrica #ideedeco@rosellinifederica@luciamedri#teatro#cinema#formazione#drammaturgiacontemporanea#letteratura
E poi è stata partorita lei, un po’ ragno, un po’ alieno, un po’ pesce. Fatta di ossa e spine. Mentre gliene parlavo sapevo che solo Simona avrebbe potuto vederla, darle forma. La nostra Maman, macchina sonora di scricchiolii e schianti. Ciò resta. Dopo la pelle, dopo le fibre dei muscoli. Dopo il sangue
Reposted @simona.damico77 𝗖𝗔𝗥𝗡𝗘 𝗕𝗟𝗨 - tratto da CARNE BLU, studio su un Orlando di Federica Rosellini (Giulio Perrone Editore)
𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘚𝘵𝘶𝘥𝘪𝘰 𝘔𝘦𝘭𝘢𝘵𝘰, 2022
Scritto diretto e interpretato da Federica Rosellini
𝗖𝗿𝗲𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗜𝗜𝗜 𝗮𝘁𝘁𝗼
Realizzazione scultorea Daniele Franzella su disegno di Simona D’Amico
Regia: Federica Rosellini e Fiona Sansone
Ph: Masiar Pasquali
È una fortuna e una ricchezza, sempre, lavorare con un’artista sensibile e visionaria come Simona D’Amico, @simona.damico77 .
Parlare di costumi rispetto a lei e al suo creare è sempre riduttivo, una cosa troppo piccola: in Carne Blu, il primo lavoro immaginato insieme, è stata capace di inventare per me, come un’alchimista, addirittura una nuova, fragilissima, pelle
Reposted@simona.damico77 𝗖𝗔𝗥𝗡𝗘 𝗕𝗟𝗨 - tratto da CARNE BLU, studio su un Orlando di Federica Rosellini (Giulio Perrone Editore)
𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘚𝘵𝘶𝘥𝘪𝘰 𝘔𝘦𝘭𝘢𝘵𝘰, 2022
Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Scritto diretto e interpretato da Federica Rosellini
Regia: Federica Rosellini e Fiona Sansone
Costumi: Simona D’Amico
Ph: Masiar Pasquali
Quando Daniele Luchetti mi ha chiesto un brano che Teresa avrebbe potuto suonare e cantare al piano è iniziato per me un viaggio lungo e bellissimo. Il pensiero di Teresa si è nutrito moltissimo di musica. Ho cominciato a cercare fra gli album dei cantautori italiani magari meno noti, quelli che lei avrebbe potuto scovare e amare in quei suoi anni, poi il rock di altri paesi su cui immaginavo avrebbe ballato selvaggia, saltando, scuotendo i capelli, ridendo, sempre con il desiderio di perdersi. E poi è arrivato Bizet e con Bizet l’idea di una premonizione: che nel suo cantare potesse esserci già, in modo totalmente inconsapevole, tutto il futuro, il suo e quello di Pietro, tutto quel loro, e nostro, continuare a ri-immaginarsi, ri- sognarsi, inseguirsi e smarrirsi
Je crois entendre encore
Caché sous les palmiers
Sa voix tendre et sonore
Comme un chant de ramiers
O nuit enchanteresse
Divin ravissement
O souvenir charmant,
Folle ivresse, doux reve!
Aux clartés des étoiles
Je crois encor la voir
Entr’ouvrir ses longs voiles
Aux vents tiedes du soir
O nuit enchanteresse
Divin ravissement
O souvenir charmant
Folle ivresse, doux reve!
Charmant Souvenir!
Penso di sentire ancora
Nascosto sotto le palme
La sua voce tenera e sonora
Come il canto di una colomba
O notte incantevole
Rapimento divino
Ricordo affascinante,
Ebbrezza che ti fa smarrire, dolce sogno
Alla luce delle stelle
Penso ancora di vederla
Socchiude i suoi lunghi veli
Ai caldi venti della sera
O notte incantevole
Rapimento divino
O affascinante ricordo
Ebbrezza che ti fa smarrire, dolce sogno
Memoria affascinante
( George Bizet, Je crois entendre encore da “I pescatori di perle”)
#confidenza#jecroisentendreencore#bizet@daluchetti@visionfilmdistribution@theindianaway@therumorsufficiostampa@karascio_consulenzeartistiche@vittoriapucciniofficial#eliogermano