Ieri sono stata alla
@uniluiss per per presentare, insieme a
@gianniriotta e Paola Severino, il libro di
@ginocecchettin dedicato alla figlia Giulia. Dobbiamo essere sempre grati a quest’uomo mite e generoso, attento, empatico, dignitoso e forte, che è riuscito e riuscirà, con la sua
@fondazionegiulia , a far sì che il suo atroce dolore personale diventasse mezzo di sollevazione di una battaglia universale, quella contro la violenza di genere. Ringrazio la platea di centinaia di ragazze e ragazzi del Master di Giornalismo, che ha seguito con emozione e consapevolezza le parole di Gino, Paola Severino e Gianni Riotta. Sono loro, i giovani, che costruiranno una società nella quale la parola femminicidio non esisterà più. Voglio crederci, voglio sperarlo, lo dobbiamo a Giulia. E lo dobbiamo anche ad
@siderealfire , ad Elena, che con la potenza delle sue parole, con il rumore suscitato nelle piazze, ha avuto il coraggio di smuovere le coscienze. Grazie.