Silvia Grilli

@silvia_grilli

Editor-in-Chief of Grazia Italy and @grazia_it Anna’s mom. Direttrice di Grazia, mamma di Anna. Segui Grazia in edicola, app e @grazia_it
Posts
4,997
Followers
115k
Seguendo
1,468
“Sento già alcuni commenti alla lettura di questo editoriale: «E allora i bambini di Gaza?». Sì, soffriamo per quello che sta accadendo alla popolazione della Striscia. È terribile il destino di nascere in un luogo nutrito d’odio, a causa di opposti estremismi. È devastante la guerra infinita. Ma l’odio alimenta solo altro odio: in Francia una dodicenne è stata stuprata da tre coetanei perché ebrea”. Comincia così l’editoriale della direttrice di Grazia @silvia_grilli che vi anticipiamo. Scrive la direttrice: “Quello stupro divide la campagna elettorale francese. Il presidente Emmanuel Macron denuncia l’antisemitismo degli studenti che inneggiano alla Palestina libera dal fiume Giordano al mare, annientando gli ebrei. La star dell’estrema sinistra, Jean-Luc Mélenchon, che considera Israele colpevole di genocidio, vede questa violenza soprattutto come retaggio del maschilismo occidentale. Vorrei dirgli che lo stupro è un atto di guerra. I tre ragazzini che hanno abusato della «sporca ebrea», come la chiamavano, hanno imparato dai video dei miliziani di Hamas che, filmando le ebree macchiate di sangue nelle parti intime, esibivano la loro invasione. Sì, perché violentare le donne è un attacco ai maschi nemici. Introduciamo il nostro seme nelle vostre femmine per marchiarle a vita”. Commenta @silvia_grilli : “Credo sia stato grave chiudere gli occhi davanti agli stupri delle israeliane, con la scusa che le donne vengono violentate in tutte le guerre. Sono anni che, dagli orrori nei Balcani a quelli in Congo, la comunità internazionale è impegnata a fermarli. L’alzata di spalle davanti alle violenze sulle ebree è uguale a negare la matrice antisemita dello stupro francese. Siamo così pietrificati nei pregiudizi da non guardare oltre. Chi avvalora la resistenza contro «i sionisti bianchi, ricchi e colonialisti» vuole credere che gli stupri del 7 ottobre non siano avvenuti e la violenza sulla bambina francese sia colpa del maschilismo occidentale. Chiudere gli occhi consegnandoci agli estremismi ci rassicura nelle nostre certezze, ma non ci permetterà mai di aspirare alla pace’’. Scorrendo le foto sopra leggete l’editoriale completo di @silvia_grilli
2,927 238
9 giorni fa
Strolling around New York with my Anna 🗽. Watch the gallery. In giro per New York con Anna 🇺🇸 Guarda la gallery♥️. #newyork Pictures by Anna Rocca
4,132 84
3 giorni fa
Grazia arriva in edicola questa settimana con un numero dedicato alle Olimpiadi di Parigi. Inizieranno il 26 luglio e saranno l’evento dell’estate. Scoprite insieme a noi i protagonisti più attesi. Tra le favorite ai Giochi ci sono le atlete della nazionale italiana di ginnastica ritmica, le Farfalle. Sono le protagoniste della copertina e ci raccontano la forza e la sorellanza che le unisce. Intervistiamo anche la nuotatrice Benedetta Pilato, una delle italiane più attese alle gare, che a Grazia confida la sua storia di passioni, emozioni e ambizione. Il campione Gregorio Paltrinieri si sta preparando alla sua quarta Olimpiade ma ha deciso di misurarsi anche con le gare in acque libere per scoprire qualcosa di sé stesso e per coinvolgerci nel salvataggio dei nostri mari. Irma Testa è stata la prima pugilessa italiana a partecipare a un’Olimpiade e la prima a vincere una medaglia. Ora che sta per affrontare il ring di Parigi 2024 racconta a Grazia come il suo sport non sia solo una questione di forza, ma anche di mente. La campionessa di fioretto Arianna Errigo, portabandiera azzurra dopo pochi mesi dal parto, dimostra che una sportiva non è destinata a scegliere tra le gare e i figli. Abbiamo incontrato la schermitrice Bebe Vio. Con quattro medaglie alle Paralimpiadi vuole insegnare ai ragazzi che chi si sente unico può raggiungere qualsiasi obiettivo. Nel numero scriviamo anche del suicidio assistito ottenuto nei Paesi Bassi da una donna di 29 anni, affetta da una sofferenza mentale da cui non trovava sollievo. Una scelta che ha riaperto la discussione sulle ragioni di chi vuole rinunciare alla propria vita. Monica Bellucci, che ha impersonato Maria Callas, racconta che la star della lirica è un esempio ancora oggi da seguire. Loredana Bertè parla delle sue scelte di libertà. La moda omaggia lo stile sportivo e la bellezza i prodotti per chi non rinuncia a truccarsi neppure durante le gare. Intervista di copertina di @marinaspeich Foto di @olivierdesarte_photography Look @emporioarmani Styling @valentinaserra10 Trucco @dodi_make_up Pettinature @grant_hairdresser
11.0k 48
6 giorni fa
Celebrating the new Grazia Food’s issue with our guest editor @carlocracco and executive editor @rosafanti 👏. Festeggiamo il nostro nuovo, straordinario numero di Grazia Food con il direttore ospite e super chef Carlo Cracco e la magica vice direttrice esecutiva Rosa Fanti. #graziafood #carlocracco #rosafanti Picture by @rebeccabruni1997
4,869 57
8 giorni fa
Last night at the amphitheatre Verona Arena, for the extraordinary crystal Aida signed by opera director Stefano Poda. Thank you Genny’s creative director Sara Cavazza and Ceo Mathias Facchini for supporting such a wonder of Italy. Ieri sera all’Arena di Verona per la stupefacente Aida di cristallo con la regia di Stefano Poda e i richiami alla moda contemporanea. Grazie Sara Cavazza e Mathias Facchini di Genny per il sostegno all’Arena, orgoglio italiano. #arenadiverona #aida #saracavazzafacchini #genny #byblosarthotel Pictures by @dieciminutidiapplausi
2,778 76
12 giorni fa
Grazia Food è in edicola da oggi con un nuovo numero che celebra il legame tra la cucina e l’arte. Il direttore ospite è uno chef stellato, amato e conosciuto anche dal pubblico televisivo: Carlo Cracco. «Per Cracco, come per Grazia, nulla è separabile dalla bellezza» dice la direttrice di Grazia Food: Silvia Grilli. «L’estetica per me è fondamentale» spiega Cracco, «ma ancora più importante è l’armonia degli ingredienti, dei sapori, delle consistenze. Un piatto ben riuscito deve essere appagante sia per la vista che per il palato». I lettori si troveranno così immersi in un viaggio straordinario che ha come filo conduttore il talento di trasformare ogni piatto in un capolavoro. A partire dalla copertina che abbiamo realizzato: un omaggio al bellissimo quadro “Summer in the City” di Edward Hopper, reinterpretato in chiave più pop e gastronomica. Intervista con Carlo Cracco di @camillabaresani Foto @toiletpapermagazineofficial Styling @valentinaserra10 #ioleggograzia #graziafood #carlocracco
6,698 29
13 giorni fa
C’est moi au défilé homme Printemps-Été 2025 de Louis Vuitton, c’est Pharrell Williams qui a dessiné la collection, c’est la mode e et c’est l’Unesco de Paris pour le patrimoine mondial, culturel et naturel de l’humanité 🌍. Watch my gallery. Ci sono io alla sfilata uomo primavera-estate 2025 di Louis Vuitton a Parigi, c’è lo stilista e musicista Pharrell Williams che l’ha disegnata, c’è la moda e c’è l’Unesco, per la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale del mondo. Guarda la mia gallery. #louisvuitton #pharrell #unesco Thank you @rockerfreddy for the first and third pictures.
2,539 58
14 giorni fa
Watch the Louis Vuitton’s Spring-Summer 2025 Men’s collection by Pharrell Williams on the rooftop of La Maison de l’Unesco in Paris. In the name of uniting humanity in a world of peace. With @mahmood @pierfrancescofavino @omarsyofficial #michaelfassbender @nicolasghesquiere #aliciavikander #elisabettabeccari #helenalasichanh @omarsyofficial @yuu_taa_1026 @akasoeiji @dorisakurada Guardate la sfilata uomo Primavera-Estate 2025 di Louis Vuitton disegnata da Pharrell Williams in scena al Palazzo dell’Unesco a Parigi in nome della pace e dell’umanità. Con Mahmood, Pierfrancesco Favino, Omar Sy, Michael Fassbender, Alicia Vikander, Nicolas Ghesquière, Elisabetta Beccari, Helena Sichahn, Yuta, Doris Akurada, Eiji Akaso. #louisvuitton #pharrell #unesco
5,251 83
15 giorni fa
Last evening in Milan during the Men’s Fashion Shows. First the opening of the Swarovski‘s exhibition “Masters of Light - From Vienna to Milan” in Citterio Palace. Then Etro’s dinner in Casa Manzoni, home to the Centro Nazionale di Studi Manzoniani. Scroll my gallery. Ieri sera a Milano durante le sfilate della Moda Uomo. Dall’apertura della mostra di Swarovski Masters of Light (che ripercorre la sua storia tra gioielli e abiti preziosi) alla cena di Etro nel giardino della storica casa di Alessandro Manzoni. Guarda la mia gallery. Con #biancabalti e #laetitiacasta #swarovski #etro First picture by @dieciminutidiapplausi
2,794 60
16 giorni fa
Last night in Milan with @carlabruniofficial @lucyhale @bennipi #riccardoscamarcio @borisbarboni for the unveiling of the Pomellato high jewelry collection which is an ode to Milan. Ieri notte a Milano. #carlabruni #lucyhale #benedettaporcaroli #riccardoscamarcio #borisbarboni #pomellato Thank you @danieleventurelliphoto for the pictures.
2,624 52
19 giorni fa
“Perché abbiamo questo tremendo senso di colpa? Quello provato dalla ragazza violentata a Roma dallo stupratore seriale: «Non sarei mai salita su quella macchina, ma lui mi ha fatta sentire in colpa». Il senso di colpa di Giulia Cecchettin quando voleva lasciare il suo assassino. Senza arrivare alla cronaca nera, il senso di colpa che abbiamo quando continuiamo a lavorare lasciando i bambini alle cure degli altri. Il senso di colpa perché lui mi ha tradita, quindi non ho fatto tutto quello di cui ha bisogno un marito. Il senso di colpa perché non ci occupiamo abbastanza dei genitori o che ci fa dire dei nostri partner: «È un santo, mi sopporta». Il senso di colpa di guadagnare più di lui, laurearsi prima di lui”. Inizia così l’editoriale della direttrice di Grazia, @silvia_grilli . Scrive la direttrice: “Le facce degli altri ci riflettono il rimprovero per essere donne sbagliate. Nel film Anatomia di una Caduta c’è una scrittrice importante con marito meno importante. Quando lui muore, lei viene accusata per la sua intelligenza, ambizione e… mancanza di senso di colpa. C’è stato insegnato di vivere al servizio degli altri. Puntando su quell’educazione, lo stupratore seriale ha manipolato la vittima, Filippo Turetta ha chiesto a Giulia l’ultimo appuntamento e i nostri mariti ci spingono a lasciare il lavoro”. Continua @silvia_grilli : “Gli uomini hanno lo stesso senso di colpa? No, loro sono gli attori protagonisti, noi lo staff. Gli applausi vanno alle star, non alle persone invisibili. Non siamo abituate a essere i personaggi principali. Quando lo diventiamo, ci flagelliamo per avere trascurato il lavoro di cura. E invece no, i nostri desideri non hanno meno valore di quelli degli altri di cui ci hanno insegnato a occuparci”. Conclude la direttrice: “Quando un’amica comincia dicendo che i suoi figli sono fantastici, suo marito è meraviglioso, ha tutto quello che una donna desidera e finisce confessando che si sente morire, io capisco la sua fatica di avermelo confidato e il senso di colpa per averlo ammesso. Perché continuiamo a pensare che non possiamo permetterci di meritare di più”. Scorrete le foto sopra per l’editoriale integrale di @silvia_grilli
3,035 75
20 giorni fa
L’esordio da modella. Il sogno di far musica da quando è piccola. Il ruolo di attrice nella serie Mare Fuori e la consacrazione arrivata a Sanremo. La cantautrice Clara Soccini, protagonista della copertina di Grazia da oggi in edicola e su app, racconta la lunga strada che l’ha portata alla ribalta, passando per un’infanzia non sempre semplice e un periodo che sembrava senza vie d’uscita. Ora Clara è una delle nuove voci della musica italiana e si prepara alla sua prima tournée nei club il prossimo ottobre, preceduto dal tour nei festival estivi. Intervistiamo Will Smith, che racconta il desiderio di trasmettere energia positiva al pubblico e di quando, agli Oscar del 2022, ha perso la testa per una battuta su sua moglie, schiaffeggiando il comico Chris Rock. E, ora che è al cinema con un nuovo film, spiega come quell’incidente lo abbia spinto a cambiare. Gli 80 milioni di dischi venduti. I premi conquistati con il brano Padam Padam. L’avventura come imprenditrice del vino, ma anche la sfida vinta contro il cancro. La pop star Kylie Minogue si racconta a Grazia. E si definisce una sopravvissuta a cui gli alti e bassi della vita hanno insegnato a puntare sempre a un nuovo traguardo. Nelle pagine di attualità scriviamo dei cattolici del mondo arcobaleno rimasti feriti quando papa Francesco ha usato l’espressione “frociaggine”. Grazia ha ascoltato le loro voci. Shiloh Nouvel, figlia degli attori Angelina Jolie e Brad Pitt, ha rinunciato al cognome del padre. Una scelta, fatta anche da altri due suoi fratelli, che rivela nuove verità sull’addio dei genitori. Le pagine di moda sono dedicate agli abiti impalpabili, arricchiti di ruches e balze, che creano un’armonia con la natura. Nella sezione beauty si parla di profumi che invitano a un viaggio nella propria intimità. Intervista con Clara Soccini di @marinaspeich Foto @simonefalcetta Styling @selinbursalioglu Trucco @elena.pivetta Pettinature @maurizio_kulpherk_ Abiti @pinkoofficial Ufficio stampa @wordsforyou_pr #ioleggograzia #grazia #cover #clara
14.5k 100
20 giorni fa