Oggi è la giornata Mondiale del Libro!
Di libri a Caprera, dal 1856, anno in cui Garibaldi si stabilì sull’isola, al 1882, anno in cui morì, ne giunsero a migliaia da tutto il mondo.
Nella Casa Bianca non c'era una vera e propria biblioteca e i libri erano sparsi dappertutto; si trovavano ovunque in ogni stanza, dentro gli scaffali, sui mobili, sulle sedie e persino sul pavimento.
Tra le più grandi passioni dell’eroe ci furono la scienza e la letteratura, nonostante il poco tempo a disposizione, non rimase indifferente al fascino dei libri e della lettura; in diversi momenti della sua vita, sulle navi in giro per il mondo, o nel suo ritiro di Caprera, Garibaldi ebbe modo di leggere opere di Macchiavelli, Ariosto, Foscolo e naturalmente, come abbiamo più volte raccontato, Dante.
Tra i libri ed i trattati di scienze, invece, i più letti dall’Eroe erano quelli specializzati in agraria, idraulica e apicoltura, utilissimi per poter svolgere al meglio la sua amata professione di agricoltore.
Sui libri di Garibaldi e sulla sua biblioteca ci sarà presto una novità importante che non lascerà indifferenti tutti i lettori e visitatori! Seguiteci 📚📚📕📗📚📘📖
Piccolo indizio: nella foto la bellissima libreria in legno di Garibaldi, all’interno della cosiddetta Casa di ferro, pronta per un importante intervento!
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