Da lunedì 22 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 prende il via 𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐚𝐛𝐛𝐨𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 de 𝐿𝑎 𝑆𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑇𝑒𝑎𝑡𝑟𝑖 ‘24/’25 organizzata da Ravenna Teatro insieme al Comune di Ravenna. Fino al 3 agosto si potrà usufruire di tariffe agevolate.
Come di consueto, saranno i due teatri della città, Rasi e Alighieri, ad accogliere 𝐿𝑎 𝑆𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 tra novembre e aprile.
La formula prevede 𝐬𝐞𝐢 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐬𝐢 𝐞 𝐝𝐮𝐞 𝐚 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚, per un totale di venti appuntamenti.
Un cartellone che offre affondi in una tradizione rivisitata, considerazioni sul tema del lavoro, introspezioni nell’animo umano, riflessioni sull’essere donna ieri come oggi.
Tutte le info e il programma su ravennateatro.com
Info
Ravenna Teatro
0544 36239
info@ravennateatro.com
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Grafica @studiolucasarti
✔️ Solo un posto disponibile!
Il progetto Suole di Vento è curato da Salvatore Tramacere e Alessandro Toppi e si svolge nell’ambito della XVIII edizione del Teatro dei Luoghi Festival Internazionale.
🔜 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione è aperta a tutti, senza limiti di età, compilando il form su: forms.gle/sSdrvGeGZ5yShyEZ8
Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 30 giugno 2024.
#Davicino28#Davicino2024#Laboratori
Ultime prove prima dell'andata in scena.
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SAB 29 e DOM 30 GIU ore 20.45
Olinda in collaborazione con @teatro.delle.albe
UCCELLI
liberamente tratto da Aristofane
Esito del laboratorio di teatro con adolescenti @non.scuola_teatro.delle.albe
Tre giovani ateniesi, stanchi e affaticati dalla loro vita di cittadini, decidono di fuggire per andare a cercare un posto dove poter essere felici, lontani dai problemi e dalle preoccupazioni. Chiederanno ad Upupa, re degli uccelli che un tempo era stato un uomo, di fondare insieme una nuova città sospesa nel cielo, nella quale abitare insieme al suo popolo. Il loro desiderio li guiderà, attraverso diversi incontri ed avventure, nella costruzione di questa città ideale.
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🎭🇮🇹Mbrëmë në kuadër të festivalit @ravennafestival , u dha premiera e shfaqjes “Don Chisciotte ad Ardere”, e prodhuar nga @teatro.delle.albe në bashkëpunim me Teatrin Kombëtar të Kosovës, në regji të Marco Martineli në të cilën morën pjesë aktorët nga Kosova, Arbit Zymeri, Albana Gashi, Verona Mirena dhe Rrap Çitaku.
Ky bashkëpunim vjen si pjesë e programit edukativ “I AM US”, të cilin dy teatrot tona janë duke e zhvilluar dhe do të vazhdojë edhe në vitet e ardhshme.
📸Elisa Gelmi
#TeatriKombëtariKosovës#TKK#NationalTheatreofKosovo#RnoftëTeatri#theatre#theatrelife#nationaltheatre#theatrelove
La tribù di Isola di Confine è pronta a partecipare a “Don Chisciotte ad ardere opera in fieri 2024” ideazione, drammaturgia e regia Marco Martinelli e Ermanna Montanari. Da Marsciano, domani 28 giugno, partiranno in 25 alla volta di Ravenna, guidati da Valerio Apice e Giulia Castellani, rinnovando un appuntamento che si ripete da diversi anni a partire dal Purgatorio e dal Paradiso danteschi e dalla prima parte dello stesso Don Chisciotte dello scorso anno. Si rinnova la stima, la vicinanza e la collaborazione tra Isola di Confine e il teatro delle Albe che accolgono adolescenti, bambini, genitori della compagine umbra che ha incontrato Martinelli a Marsciano, l’ultima volta, nel febbraio del 2024.
𝑅𝑎𝑣𝑒𝑛𝑛𝑎 𝐹𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎𝑙
da mercoledì 26 giugno a domenica 7 luglio (pausa lunedì 1 luglio) ore 20.00
Palazzo Malagola e Palazzo di Teodorico
Ermanna Montanari, Marco Martinelli
𝐃𝐨𝐧 𝐂𝐡𝐢𝐬𝐜𝐢𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐚𝐝 𝐚𝐫𝐝𝐞𝐫𝐞
𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑛 𝑓𝑖𝑒𝑟𝑖 2024
❝𝐒𝐔𝐎𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎❞
/ 𝐈 𝐍𝐎𝐌𝐈 /
🔻 Ermanna Montanari, attrice, autrice, scenografa, ha fondato le Albe insieme a Marco Martinelli e ne condivide la direzione artistica.
Il suo percorso di ricerca vocale all’interno della compagnia ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, inclusi sette premi Ubu. Montanari crede che il teatro sia una sentinella che crea bellezza, sempre connessa alle urgenze politiche e sociali. Per lei, l’arte è indissolubilmente legata all’umanità, una costante ricerca di verità e giustizia. La sua carriera è segnata da sperimentazioni vocali che continuano a incantare e coinvolgere il pubblico, con la stessa passione e creatività che l’hanno contraddistinta nel corso degli anni. Le sue opere sono conosciute per il loro potente impatto emotivo, capaci di coinvolgere gli spettatori su un livello profondo.
✔️ Per tre giorni Koreja sarà il luogo nel quale esponenti di primo piano del giornalismo e della narrativa, delle arti figurative e della scena condivideranno le ragioni della propria vocazione, i fondamenti del mestiere. Opportunità multidisciplinare in forma di dialogo, Suole di Vento sarà un tempo-occasione in cui mettere in pratica ascolto conoscitivo, trasmissione del sapere e accumulo di un’esperienza.
🔜 Per info • mail • DM
#teatrokoreja#suoledivento
❝𝐒𝐔𝐎𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎❞
/ 𝐈 𝐍𝐎𝐌𝐈 /
🔻 Marco Martinelli, otto volte premio Ubu come drammaturgo, regista e pedagogo, ha fondato le Albe insieme a Ermanna Montanari e ne condivide la direzione artistica.
Le sue opere reinterpretano fonti letterarie e mitologiche, offrendo una riflessione profonda sulla storia, politica e società contemporanea. Martinelli promuove un teatro avvincente e stimolante che arricchisce il panorama culturale con creatività e una visione unica. La sua passione per il teatro, nata da una profonda vocazione, continua a guidare i suoi progetti futuri, promettendo nuovi contributi che esploreranno le molteplici sfaccettature della vita umana attraverso l’arte scenica. Una visione dell’arte condivisa perché la bellezza non ha senso se non è con-divisa. Se non è un turbamento che ci travolge, insieme come un coro.
✔️ Per tre giorni Koreja sarà il luogo nel quale esponenti di primo piano del giornalismo e della narrativa, delle arti figurative e della scena condivideranno le ragioni della propria vocazione, i fondamenti del mestiere. Opportunità multidisciplinare in forma di dialogo, Suole di Vento sarà un tempo-occasione in cui mettere in pratica ascolto conoscitivo, trasmissione del sapere e accumulo di un’esperienza.
🔜 Per info • mail • DM
#teatrokoreja#suoledivento
𝑅𝑎𝑣𝑒𝑛𝑛𝑎 𝐹𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎𝑙
da mercoledì 26 giugno a domenica 7 luglio (pausa lunedì 1 luglio) ore 20.00
Palazzo Malagola e Palazzo di Teodorico
Ermanna Montanari, Marco Martinelli
𝐃𝐨𝐧 𝐂𝐡𝐢𝐬𝐜𝐢𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐚𝐝 𝐚𝐫𝐝𝐞𝐫𝐞
𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑛 𝑓𝑖𝑒𝑟𝑖 2024
ideazione, drammaturgia e regia Marco Martinelli e Ermanna Montanari • in scena Ermanna Montanari, Marco Martinelli, Alessandro Argnani, Roberto Magnani, Laura Redaelli, Marco Saccomandi, Fagio e le cittadine e i cittadini della Chiamata Pubblica • guide Cinzia Baccinelli, Alice Billò, Vittoria Nicita, Marco Saccomandi, Marco Sciotto, Anna-Lou Toudjian • musiche Leda (commissione di Ravenna Festival) • electronics e sound design Marco Olivieri • scenografia Ludovica Diomedi, Elisa Gelmi, Matilde Grossi • disegno dal vivo Stefano Ricci • costumi Federica Famà, Flavia Ruggeri • disegno luci Luca Pagliano, Marcello Maggiori • direzione tecnica Luca Pagliano, Alessandro Pippo Bonoli, Fagio • coproduzione Albe/Ravenna Teatro e Ravenna Festival/Teatro Alighieri • in collaborazione con Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Opera di Religione della Diocesi di Ravenna • media partner FILM TV
Dopo il viaggio onirico dal castello incantato alla locanda della prima anta, inizia con una processione degli “erranti” la seconda anta di 𝐷𝑜𝑛 𝐶ℎ𝑖𝑠𝑐𝑖𝑜𝑡𝑡𝑒 𝑎𝑑 𝑎𝑟𝑑𝑒𝑟𝑒: sono coloro che fuggono dal rogo dei libri, l’episodio con cui si è conclusa, lo scorso anno, la prima anta.
I maghi (Hermanita e Marcus), insieme agli erranti e alle maschere (Don Chisciotte, Dulcinea, Sancio) arrivano alle rovine di un castello e vi entrano insieme a un coro di adolescenti: passano attraverso un corridoio di muri pieno di rimbombi sonori, e accedono a un prato. Lì i maghi e le maschere preparano la storia centrale di questa seconda anta: la “schiava di Algeri”, novella fondamentale nella polifonia del romanzo di Cervantes.
Informazioni su
#DonChisciotteadardere#operainfieri#DonChisciotte#Albe#RavennaFestival#Malagola#CantiereMalagola#PalazzoTeodorico#Ravenna#RavennaTeatro
Grafica @stef.radioricci
📆 Dal 15 al 25 luglio, 11 giorni di programmazione ininterrotta, 18 spettacoli, 6 luoghi della città coinvolti, 3 giorni di formazione e grossi nomi del panorama artistico e letterario contemporaneo. Sottotitolo di quest’anno
Nessuna terra in vista che omaggia il Premio Pulitzer e maestro della poesia americana di origine serbe, Charles Simic.
Nessuna terra in vista è la sensazione interiore di mancanza di orientamento, di ricerca di un approdo sicuro e di senso di appartenenza, perché a volte, mancano spazi intimi e legami autentici.
Tutte le info: t.ly/Eq-OU
#teatrokoreja#teatrodeiluoghi#teatrodeiluoghifestivalinternazionale
𝗦𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝗻-𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮 𝗮 𝗣𝗼𝗺𝗽𝗲𝗶 ► LINK IN BIO (webzine)
A cura di Anna Cavallo
“Per tutti gli adolescenti il passaggio all’età adulta è come attraversare un fiume in piena con molte correnti e molto pericoloso. Ma per i nostri ragazzi è attraversare un fiume in piena con gente che spara da tutte e due le rive”. Le parole di Carla Melazzini, insegnante vissuta nel secolo scorso, che si leggono nelle ultime pagine del libro di Francesca Saturnino, 𝙇𝙖 𝙣𝙤𝙣-𝙨𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖 𝙙𝙞 𝙈𝙖𝙧𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙧𝙩𝙞𝙣𝙚𝙡𝙡𝙞 – 𝙏𝙧𝙖𝙘𝙘𝙚 𝙚 𝙫𝙤𝙘𝙞 𝙞𝙣𝙩𝙤𝙧𝙣𝙤 𝙖𝙙 𝘼𝙧𝙞𝙨𝙩𝙤𝙛𝙖𝙣𝙚 𝙖 𝙋𝙤𝙢𝙥𝙚𝙞 (Luca Sossella editore), rendono l’idea della sfida educativa nelle periferie. Per la scuola, ma anche per il teatro.
Sfida che il regista e drammaturgo emiliano-romagnolo ha accettato ancora una volta, ritornando a Napoli a 20 anni da “Arrevuoto”, con il progetto quadriennale 𝗦𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 in cui gli adolescenti di Pompei hanno portato in scena le opere del commediografo Aristofane Uccelli, Acarnesi e Pluto e a cui è dedicato il testo di Saturnino.
